Calendario Gite 2024

I programmi delle gite sono esposti nella bacheca della sezione, sulla nostra pagine Facebook e qui sotto almeno la settimana prima dello svolgimento.

In sede inoltre è possibile trovare il materiale tecnico e alpinistico a disposizione dei soci e le informazioni necessarie

Le iscrizioni si ricevono in sede o via telefono tramite i membri del direttivo.

Per le escursioni si prevede normalmente l'utilizzo di mezzi propri. Per gli spostamenti in autobus è necessario confermare la presenza versando una caparra stabilita di volta in volta.

In considerazione dei rischi connessi allo svolgimento delle attività in montagna, i partecipanti alle gite sociali liberano la sezione del CAI e i referenti di ogni forma di responsabilità per qualsiasi genere d'incidente che possa verificarsi nel corso della gita.

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10 gennaio – [Didattica] Serata ARTVA teorica

Serata teorica sull’utilizzo delle apparecchiature e sulle tecniche di ricerca in valanga (ARTVA, pala e sonda). La serata si terrà presso la sede del CAI Pinasca (ore 21:00) e quello che impareremo potremmo metterlo in pratica la domenica successiva con un’uscita pratica sul campo.

Referente: Direttivo

14 gennaio – [Ciaspole/Sci Alpinismo] Giornata pratica di utilizzo dell’ARTVA in località da definire (Val Chisone)

Dopo la lezione teorica in sede sull’ARTVA e su come effettuare i primi soccorsi, niente di meglio di una uscita per ‘giocare’ con gli strumenti visti in teoria. Durante la giornata ci recheremo in ambiente innevato (obbligatori gli sci o le ciaspole per spostarsi agevolmente sulla neve) e faremo delle prove pratiche di ricerca con l’ARTVA e successivo disseppellimento di eventuali travolti.

 

Dislivello: 400 m (max)
Materiale: sci/ciaspole, ARTVA, pala, sonda, abbigliamento adeguato alla quota ed alla stagione
Difficoltà: EAI-F (Escursionismo ambiente innevato – Facile) / MS (Medi Sciatori)
Zona: Val Chisone

Referente: Direttivo

28 gennaio – [Sci Alpinismo] Cima delle liste 2.737 m (Val Germanasca)

La punta Gardetta si trova sulla costiera che divide il solco principale della val Germanasca (a ovest) e dal vallone di Faetto, situato sulla destra idrografica della vallata. L’itinerario prevede la partenza dalla frazione Indritti di Prali o, neve permettendo, direttamente da Prali. La traccia di salita si svolge, nella prima parte in mezzo a radi boschi di larici, mentre nella seconda parte percorre gli ampi pendii che conducono alla vetta. L’ultimo tratto per raggiungere il punto più alto percorre una breve cresta rocciosa. La discesa avverrà lungo lo stesso itinerario di salita.

 

Dislivello: 1.114 m
Materiale: sci, ARTVA, pala, sonda, abbigliamento adeguato alla quota ed alla stagione
Difficoltà: MS (Medi Sciatori)
Zona: Val Germanasca

Referenti: Donatello Ghigo, Michele Ferrero

4 febbraio – [Alpinistica] Ice Park a Ceresole Reale (Valle Orco)

Gita all’insegna dell’arrampicata su ghiaccio. Andiamo ad esplorare l’Ice Park di Ceresole Reale, nell’incantevole alta Valle Orco. La palestra di ghiaccio è divisa in due settori e conta oltre 30 cascate di diverse difficoltà, in maggioranza monotiri, per il divertimento di tutti, neofiti ed esperti. Il sito è raggiungibile su comodo sentiero in 5 minuti a piedi dal parcheggio.

Materiale: ramponi, 2 picozze, materiale da arrampicata, abbigliamento adeguato alla quota ed alla stagione
Zona: Valle Orco

Referenti: Flavio Tinc, Giacomo Canone

24 febbraio – [Ciaspole] Ciaspolata in notturna al Selleries da Pra Catinat 2.023 m (Val Chisone)

Facile e divertente escursione. Approfittando della luna piena, andremo al rifugio Selleries a gustare un’ottima cena.

Dislivello: 400 m
Materiale: ciaspole, ARTVA, pala, sonda, pila frontale, abbigliamento adeguato alla quota ed alla stagione
Difficoltà: EAI-F (Escursionismo ambiente innevato – Facile)
Zona: Val Chisone

Referenti: Silvano Damiano, Valentina Damiano

3 marzo – [Sci Alpinismo] Giro della Dormillouse (Val Thures)

Gita abbastanza lunga ma facile. Per variare un po' la classica gita scialpinistica alla Dormillouse, si pensava di fare la tradizionale salita da Thures-Rhuilles-Chabuad (per i più allenati da Bousson) con discesa dal lato francese in direzione Les-Chalps nella incantevole val de Cerveyrette (900 m di dislivello di facile discesa su splendidi pratoni) si continua in lieve discesa lungo la strada estiva, pista di fondo in inverno, per circa 2,5 km fino a Le Bourget, si ripella per affrontare la salita non ripida in parte su pista da fondo, circa 300 m di dislivello a col Bousson e successiva discesa a Capanna Mautino, lago Nero, poi Bousson. Al fine di potersi godere la giornata, fermarsi quando serve, affrontando con calma le salite è opportuno partire da Thures o Bousson non dopo le otto.

In funzione alle condizioni di innevamento e meteo la gita potrebbe subire variazioni.

Dislivello: 1.590 m
Materiale: attrezzatura da scialpinismo con Artva, pala, sonda, abbigliamento adeguato.
Difficoltà: MS (Medi Sciatori)
Zona: Val Thures

Referenti: Giorgio Pezzetti, Marino Reynaud

15,17 marzo – [Sci Alpinismo] Monte Adamello 3.539 m (Val Camonica)

Il monte Adamello (3.539 m), situato nelle Alpi Retiche meridionali in provincia di Brescia, è la più alta tra tutte le vette che circondano i vasti ghiacciai di questo gruppo montuoso. Come tantissimi ghiacciai dell’arco alpino anche quello dell’Adamello, risente dell’arretramento dei ghiacci durante il periodo estivo ma, nonostante ciò, la sua mole è ancora imponente e specialmente durante l’inverno, quando la coltre nevosa compre tutte le montagne, si possono notare maggiormente le caratteristiche di somiglianza con le vastità artiche.

Primo giorno:

  • Pinasca - Ponte di Legno (367 km - 5:00 ore).
  • Passo del Tonale - Passo Presena 3.069 m (funivia): 20,00 euro/30,00 euro.
  • Discesa verso il rifugio Città di Trento 2.449 m (500 metri D-)
  • Salita al rifugio Caduti all’Adamello (Lobbia Alta) - 3.040 m - 591 m D+

Tariffa: 67,00 euro mezza pensione

 

Secondo giorno:

  • Salita al Monte Adamello 3.539 m (600 m D+)
  • Discesa per lo stesso itinerario di salita.
  • Possibilità di salire anche il Corno Bianco.
  • Pernottamento presso il rifugio Caduti all’Adamello (Lobbia Alta) - 3.040 m - 591 m D+

Tariffa: 67,00 euro mezza pensione

 

Terzo giorno:

  • Salita al Passo Venezia 3.290 m (250 m D+)
  • Discesa lungo il ghiacciaio di Pisgana (2.000 m D-; 10 km)
  • Arrivo a Ponte di Legno
  • Ritorno a Pinasca (367 km - 5:00 ore).

 

 

Difficoltà: BSA ( Buoni Sciatori Alpinisti)
Zona: Val Camonica

Referenti: Michele Ferrero, Donatello Ghigo

7 aprile – [Sci Alpinismo] Rocca dell’abisso 2.755 m (Val Vermenagna)

Dal piazzale degli impianti di Limonetto si segue per un breve tratto verso destra una pista di discesa, che si abbandona all’altezza di una villetta e di una croce su un dosso a sinistra del Rio Prati della Chiesa. Poco oltre, attraversato il rio su un ponticello, si segue il tracciato di una sterrata che passa presso un gias (1.635 m) e raggiunge il pianoro ai piedi del circo vallivo.

Si sale sulla sinistra (senso di marcia) sui pendii che portano nel valloncello dell’Abisso. Proseguendo nel vallone ci si immette a sinistra nel canale che porta nella parte alta dove per ampi pendii si raggiunge la croce di vetta.

 

Dislivello: 1.400 m
Materiale: attrezzatura da scialpinismo con Artva, pala, sonda, abbigliamento adeguato.
Difficoltà: BS (Buoni Sciatori)
Zona: Limonetto

Referenti: Proposta di Laura Aghemo

13,21 aprile – [Trekking] Trekking nel Salento (Puglia)

Trekking adatto a tutti i camminatori, costeggia il Mar Adriatico per 115 Km di natura e scogliere a picco sul mare; scopri usanze e tradizioni locali e visita borghi meravigliosi per vivere un’esperienza veramente unica. Quasi tutto il percorso segue la linea della costa e alcuni tratti sono addirittura sulla sabbia delle spiagge salentine. L’ospitalità è incredibile, così come il cibo che si può trovare lungo il Cammino e i vari luoghi che si possono visitare.

Materiale: Scarpe comode per camminare, bastoncini, costume e abbigliamento adeguato alla stagione e alla quota
Difficoltà: E (Escursionisti)
Zona: Salento

Referenti: Angelica Ripepi

21 aprile – [Escursionismo] M.te Cucetto 1.692 m (Val Chisone)

Potrebbe sembrare la classica uscita leggera, ma questa volta vogliamo proporre un anello di tutto rispetto. Partiremo dalla borgata Maurin e saliremo, in direzione di Perosa, fino a raggiungere la borgata Le Prese, da qui seguiremo il sentiero 345, che salendo lungo il bosco della Buffa, ci porterà a Cialmette e poi alla fontana di Cucetto. Da qui seguiremo il classico sentiero che ci porterà in punta. In discesa chiuderemo l’anello scendendo alla borgata Albarea e quindi ai Maurin.

Dislivello: 900 m
Materiale: scarponcini, zaino ed abbigliamento adeguato alla stagione ed alla quota
Difficoltà: E (Escursionisti)
Zona: Val Chisone

Referenti: Silvano Damiano, Massimo Bosco

28 aprile – [Alpinismo] Accademica dei Picchi del Pagliaio 2.030 m (Val di Susa)

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5 maggio – [Escursionismo] Andar per sentieri in Liguria (con il CAI Varazze)

Gita di tipo escursionistico che ci porterà a scoprire qualche angolo nascosto della Liguria accompagnati dagli amici del CAI di Varazze. Sarà una bella occasione per trascorrere una giornata in splendida compagnia e, se il clima lo consente, fare il primo bagno al mare della stagione.

 

Dislivello: 500 m
Materiale: scarponcini, zaino ed abbigliamento adeguato alla stagione ed alla quota
Difficoltà: E (Escursionisti)
Zona: Liguria

Referenti: Michele Ferrero, Silvano Ricci

18 maggio – [Lavorativa] Giornata lavori alla casa alpina Fornetti 1.100 m

Una giornata dedicata alla manutenzione ed al mantenimento della struttura del CAI in località Fornetti. Durante la giornata provvederemo ad effettuare tutti quei piccoli interventi di manutenzione ordinaria che una casa di montagna necessità per poter essere in splendida forma per il pranzo di apertura. Il pranzo della giornata sarà offerto dal CAI.

Dislivello: 100 m
Materiale: pala, zappa, decespugliatore, motosega e… voglia di lavorare
Difficoltà: E (Escursionisti)
Zona: Vallone del Grandubbione, Val Chisone

Referente: Direttivo

26 maggio – [Festa] Pranzo di apertura alla casa alpina Fornetti 1.100 m

Una bella occasione per trovarsi tutti insieme e trascorrere una giornata all’insegna della festa, dell’amicizia e di racconti (non solo di montagna).

Dislivello: 100 m
Materiale: per quest’occasione è assolutamente necessario avere un buon appetito per godere appieno di tutti i manicaretti che i nostri cuochi ci prepareranno
Difficoltà: E (Escursionisti)
Zona: Vallone del Grandubbione, Val Chisone

Referente: Direttivo

9 giugno – [MTB] Anello di Bardonecchia

Pedalata in MTB in territorio italo-francese su antiche strade militari e caratteristici panorami con ampi valloni e scenari montuosi suggestivi. Partenza da Bardonecchia (1.312 m) in direzione Grange della Rho. Tramite strada sterrata si raggiunge il Piano dei Morti con la sua caratteristica galleria che conduce a una vecchia caserma militare (2.100 m circa). Il tracciato prende quota fino al Colle della Rho e alla grossa croce di legno (2.541 m). Si scende in direzione del versante opposto al Col de la Replanette, in questo tratto il Monte Thabor fa da protagonista sullo sfondo. Poi, superando in discesa il ponte della Fonderia su sterrata, si raggiunge il Rifugio dei Re Magi e in breve la strada della Valle Stretta che chiude il giro ad anello tornando infine a Bardonecchia. Considerando il dislivello è consigliato un buon allenamento, tenendo presente che il percorso prevede brevi tratti di portage.

Dislivello: 1.500 m
Difficoltà: BC (Buoni cicloescursionisti)
Zona: Bardonecchia

Referenti: Giacomo Canone, Flavio Tinch

23 giugno – [Alpinismo] Cresta Sigismondi alla Rocca Castello 2.458 m (Val Maira)

Gita alpinistica immersi nella alta Val Maira. Giunti a Campo base di Chiappera (1.650 m circa), spicca alla vista l’eleganza della Rocca Castello, affiancata alla Rocca Provenzale. Via storica e divertente su ottima roccia che dà sicurezza e conduce alla croce di vetta di questa montagna affascinante. L’avvicinamento è su sentiero ben tracciato che porta al Colle Greguri in circa 1 ora di cammino, da dove, giunti alla base della parete rocciosa, attaccheremo la via. Raggiunta la cresta finale con scalata atletica si termina la salita con un panorama a 360° sulle montagne cuneesi. Si conclude con discesa in corda doppia dalla parete est tornando alla base della parete di partenza.

Dislivello: 803 m
Materiale: Attrezzatura da arrampicata, rinvii, friend, cordini, imbrago, caschetto. Consigliate 2 mezze da 60mt per le doppie.
Difficoltà: AD (Abbastanza Difficile)
Zona: Val Maira

Referenti: Giacomo Canone, Flavio Tinch

30 giugno – [Escursionismo] Sentiero Gioele (Val Maira)

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13,14 luglio – [Alpinismo] Dome des Neige – Barre des Ecrins

Alpinistica sulla montagna più alta del selvaggio massiccio des Ecrins, posto all’interno delle Alpi del Delfinato, un quattromila interessante che vale assolutamente la pena di essere salito.

1° GIORNO: Dopo aver lasciato la macchina al parcheggio di Prè de Madame Carle ad Alefroide (1.874 m)  si scorge sulla destra il Glacier Blanche e si inizia l’avvicinamento al Refuge du Glacier Blanc (2.542 m). Lasciando il rifugio alle spalle continueremo ad attraversare il ghiacciaio fino al Refuge des Ecrins (4-5 ore dal parcheggio) dove pernotteremo.

2° GIORNO: Scenderemo il ghiacciaio per poi risalirlo con minima pendenza fino ad arrivare ai piedi del versante nord (ore 1:15 circa). Lasciando sulla destra una seraccata, la traccia diventa sempre più ripida e ci dirigeremo verso la cresta, puntando la crepaccia terminale. Una volta superata, continueremo fino alla croce di vetta. Discesa a ritroso dalla cresta di salita fino in sosta sopra la Breche Lory, poi, con una breve calata, si scenderà di quota riportandosi sulle tracce dell’andata.

Dislivello: 1.325 m, 950 m
Materiale: ramponi, 1 picozza , imbrago, materiale personale, caschetto, chiodi da ghiaccio , corda, cordini, abbigliamento adeguato alla quota ed alla stagione.
Difficoltà: PD+ (Poco Difficile +)
Zona: Francia

Referenti: Giacomo Canone, Flavio Tinch, Davide Reinaud

21 luglio – [Escursionismo] Laghi des Cordes e Col des Marsailles

La partenza avverrà dalla borgata  Le Chalp, il percorso sarà ad anello, passando nella zona dei laghi Des Cordes, Col des Marsailles, discesa alla borgata di Le Fonts, e infine ritorno alle auto.

Dislivello: 1.000 m
Materiale: scarponcini, zaino ed abbigliamento adeguato alla stagione ed alla quota
Difficoltà: E (Escursionisti)
Zona: Francia

Referenti: Giorgio Pezzetti, Marino Reynaud

27,28 luglio – [MTB] Via del sale

Giro che ha inizio dalla stazione ferroviaria di Limone Piemonte, attraverso suggestive strade militari/sentieri lungo il crinale italo-francese condurrà in territorio ligure ed infine, dopo interminabile discesa prevalentemente sterrata, al mare. Si svolge seguendo in parte l’Alta via dei Monti Liguri ed in parte su sentieri e strade sterrate, per lo più ben segnalati, che spesso ricalcano le antiche vie di comunicazione che univano la costa con la pianura padana: erano, le “vie del sale” che dalla preistoria hanno svolto la funzione di strade di collegamento e di commercio, per chi portava oltre al sale anche l’olio e le merci d’oltremare dai porti della costa ai mercati della ricca pianura padana.

L’uscita prevede il pernottamento presso una delle strutture lungo il percorso e, il secondo giorno, si effettuerà il rientro a Limone Piemonte utilizzando la ferrovia.

 

Dislivello totale salita: 3.280 m (1° giorno 2.330 mt. - 2° giorno 950 mt.)

Quota massima: 2.236 m

Quota minima: 0 m (arrivo al mare)

Distanza totali: 121,8 km (1° giorno 71,6 km - 2° giorno 51,2 km)

Difficoltà: BC (Buoni Ciclisti)

 

Referenti: Michele Ferrero, Flavio Tinch

3,4 agosto – [Arrampicata] Arrampicare ad Ailefroide

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22,25 agosto – [Trekking] Cadini di Misurina (Trentino)

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15 settembre – [Ferrata] Ferrata di Pont Canavese

La Ferrata è stata allestita sulle evidenti rocce alle pendici Sud della Punta Arbella, è attrezzata con abbondanti staffe metalliche ed un km. di cavo con guaina. Nel primo settore è presente un ponte tibetano a 4 funi della lunghezza di circa 30 metri, con la relativa variante su parete nel caso lo si volesse evitare. La difficoltà D è giustificata unicamente da alcuni brevi tratti atletici leggermente strapiombanti e distribuiti in maniera abbastanza uniforme lungo l’intero chilometro di cavo.

Variante: Una variante più impegnativa, ha inizio poco prima del ponte tibetano del percorso normale e attacca per una parete strapiombante che si trova sulla destra rispetto al percorso normale. Superato il primo tratto aggettante che punta verso sinistra, la linea sale più verticale ed esce su facili placche lavorate, aggira uno spigolo a sinistra e conduce al breve ponte tibetano. Alcune placche lavorate di traverso conducono ad un secondo tratto strapiombante ma meno continuo e pronunciato del precedente. Si esce infine sul sentiero che collega tra loro i 2 settori della ferrata normale.

Dislivello: 120 m
Sviluppo arrampicata: 400 m
Materiale: kit da ferrata omologato, imbrago, casco, guanti, scarponcini e abbigliamento adeguato alla quota ed alla stagione
Difficoltà: D (Difficile)
Zona: Canavese

Referenti: Ezio Ferrero, Michele Ferrero

29 settembre – [Escursionismo] Sentiero delle Leggende (Val Grana)

Il Sentiero delle Leggende celebra la ricchezza immateriale di una comunità, fatta di storie che si tramandano di generazione in generazione, e offre un’occasione unica per godere dei panorami della Valle Grana e di un contesto fatto di boschi fitti, prati, cappelle campestri, grotte e installazioni artistiche.

Borgate, fenomeni geologici, balme, siti di interesse comunitario arricchiscono il percorso. I suoi 13,5 km e 700 metri di dislivello complessivi lo rendono appetibile anche a chi ama le escursioni un po' più impegnative. Diverse possibilità di rientro anticipato consentono di modulare il proprio impegno, senza perdere il gusto della scoperta.

 

Dislivello: 700 m
Materiale: scarponcini, zaino ed abbigliamento adeguato alla stagione ed alla quota
Difficoltà: E (Escursionisti)
Zona: Val Grana

Referenti: Cristina, Simone

5 ottobre – [Escursionismo] Bramito del cervo con cena (Val Chisone)

Con l’avvicinarsi della fine della stagione calda, inizia il periodo del bramito: il migliore per gli amanti della natura che vogliono avvistare i cervi, ascoltare i loro richiami e magari assistere a qualche combattimento ritualizzato. Partiremo nel tardo pomeriggio per una escursione serale/notturna che ci porterà a goderci il tramonto in mezzo alla natura e ad ammirare gli esemplari maschi di cervo attirare con il loro verso gli esemplari femmina. Il tutto si concluderà con una cena in qualche ristorante tipico della zona.

 

Dislivello: 600 m
Materiale: scarponcini, zaino ed abbigliamento adeguato alla stagione ed alla quota
Difficoltà: E (Escursionisti)
Zona: Val Chisone

Referenti: Stefano Bugnone, Michele Ferrero

20 ottobre – [Escursionismo] A spasso nelle Langhe con il CAI Varazze

Anche quest’anno ci recheremo nella zona delle Langhe, questa volta insieme agli amici del CAI di Varazze, per passare una bella giornata tra colline e vigneti, concludendo la gita in qualche trattoria della zona. La meta precisa non è ancora decisa, ma sicuramente non mancheranno gli scorci che natura in autunno ci offre.

Dislivello:
Materiale: scarponcini, zaino ed abbigliamento adeguato alla stagione ed alla quota
Difficoltà: E (Escursionisti)
Zona: Langhe

Referenti: Sergio Roberto, Silvano Damiano

9 novembre – [Lavorativa] Giornata di pulizia sentieri e ripristino segnaletica

Sicuramente è bello andare a camminare in montagna e trovare i sentieri puliti, ben segnati ed in ordine. Proprio per questo il CAI Pinasca propone di dedicare una giornata all’anno al ripristino ed alla pulizia di qualche sentiero che necessità di qualche intervento di ordinaria amministrazione. Il sentiero che andremo a ripristinare sarà deciso la settimana prima della giornata e, se avete proposte, sono sempre ben accette.

Materiale: decespugliatore, motosega, falcetto, rastrello e, naturalmente, una buona bottiglia di vino ed una fetta di salame da mangiare in compagnia a fine lavori.

Referente: Direttivo

23 novembre – [Festa] Cena di chiusura

Un altro anno è passato e non c’è niente di meglio che trovarsi tutti insieme davanti ad una tavola imbandita per ricordare le avventure vissute in questo anno e sognarne di nuove.

Materiale: un buon appetito e voglia di far festa tutti insieme.
Referente: Direttivo

11 dicembre – [Didattica] Serata ARTVA teorica

Questa serata affronterà gli stessi argomenti trattati a inizio anno, abbiamo preferito anticipare a dicembre la serata del prossimo anno per permettere un ripasso prima dell’arrivo della neve.

Referente: Direttivo

15 dicembre – [Ciaspole/Sci Alpinismo] Giornata pratica di utilizzo dell’ARTVA in località da definire (Val Chisone)

Per lo stesso motivo per il quale abbiamo anticipato la serata teorica sull’utilizzo dell’ARTVA, abbiamo anticipato l’uscita pratica.

 

Dislivello: 400 m (max)
Materiale: sci/ciaspole, ARTVA, pala, sonda, abbigliamento adeguato alla quota ed alla stagione
Difficoltà: EAI-F (Escursionismo ambiente innevato – Facile) / MS (Medi Sciatori)
Zona: Val Chisone

Referenti: Direttivo

Calendari anni precedenti