L’idea di formare una sezione del CAI (Club Alpino Italiano) a Pinasca prende forma all’inizio degli anni ’70 da un gruppo di amici pinaschesi con la passione della montagna. L’idea si concretizza il 19 novembre del 1972, con l’elezione del primo consiglio direttivo del CAI Pinasca (sottosezione di Giaveno), in quanto una nuova sezione del Club Alpino Italiano non può costituirsi fin da subito in modo autonomo, ma deve nascere prima come sottosezione e, solo in un momento successivo, se rispetta alcuni criteri, può richiedere l’autonomia.
Il primo direttivo della sottosezione appena formata ha come presidente Giustetto Remo ed il gruppo conta ben 103 soci.
Quattro anni dopo, nell’anno 1976, il gruppo del CAI di Pinasca ha i parametri e la voglia di diventare sezione autonoma, quindi il direttivo di allora presenta domanda al CAI di Giaveno ed alla sede centrale del CAI e, il 13 marzo 1976 ottiene la completa autonomia.
L’8 maggio 1976 si ha la prima elezione del consiglio direttivo del CAI di Pinasca che vede la presenza di: Giustetto Remo (presidente), Laiso Nicola, Ferraretto Franco, Lerda Mara, Tinetto Lino, Bouchard Remo, Rostan Gino, De Giovanni Edoardo, Clot Flavio, Casolin Graziano.
Grazie alle idee, alla volontà ed alla passione per la montagna di queste persone che è nato il Club Alpino Italiano sezione di Pinasca.