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Il primo giorno si partirà da Ailefroide e raggiungeremo su comodo sentiero il refuge du Pelvoux (2.704 m). Il secondo giorno partiremo prima dell'alba in direzione del couloir Coolidge (45° di pendenza massima), lo percorreremo per tutta la sua lunghezza sino a sbucare sul pianoro glaciale tra le due punte. Da qui, raggiungeremo facilmente la punta Puiseaux del Pelvoux, la più alta tra le due (3.943 m). La discesa non avverrà sull'itinerario di salita, ma percorreremo il glacier des Violettes per alcune centinaia di metri di quota poi, con una serie di doppie che ci agevoleranno la discesa, raggiungeremo il ripido sentiero che ci condurrà al punto di partenza. Durante la discesa si dovranno affrontare alcuni tratti in cui sarà necessario disarrampicare con passaggi di II/III grado.

Anche se il Pelvoux non è un 4000, saremo comunque in ambiente di alta montagna, pertanto è necessario che tutti i partecipanti conoscano le tecniche di progressione in cordata, i principali nodi e soprattutto sappiano affrontare le doppie con scioltezza ed in autonomia. I posti sono limitati, quindi è richiesta la prenotazione entro quindici giorni prima della data della gita.

Dislivello: 2.436 m (1 giorno: 1.200 m - 2 giorno: 1.236 m)
Materiale: corda, imbrago, moschettoni, chiodi da ghiaccio, piccozza, ramponi, frontale ed abbigliamento adeguato alla quota ed alla stagione.
Difficoltà: AD- (Abbastanza difficile -)
Zona: Francia

Referenti: Davide Reinaud, Michele Ferrero

 

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Percorso prettamente escursionistico. Partiremo dal rifugio Selleries, saliremo lungo il sentiero 337 fino in prossimità del colle del Sabbione. Si prosegue sul comodo sentiero 338 in direzione del colle Malanotte e senza difficoltà raggiungeremo la cima. La discesa si svolge lungo il percorso di salita.

Dislivello: 758 m
Materiale: scarponcini, zaino ed abbigliamento adeguato alla stagione ed alla quota.
Difficoltà: E (Escursionisti)
Zona: Val Chisone

Referenti: Ezio Ferrero, Giorgio Pezzetti

 

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Annuale festa presso la Casa Alpina Fornetti situata al di sotto del Colle del Besso nello splendido vallone di Grandubbione. Grigliata di carne, buon vino, bella compagnia e tanta allegria sono gli ingredienti essenziali per una fantastica giornata insieme.

Dislivello: 100 m
Materiale: per quest’occasione è assolutamente necessario avere un buon appetito per godere appieno di tutti i manicaretti che i nostri cuochi ci prepareranno
Difficoltà: E (Escursionisti)
Zona: Vallone del Grandubbione, Val Chisone

Referente: Direttivo

 

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Bellissimo itinerario ad anello, con partenza dalla Frazione Rua' di Becetto (1.554 m). Si sale sentiero in leggera pendenza tra immensi pascoli, fino alla prima vetta della nostra gita, la Testa di Garitta Nuova (2.385 m). Si proseguirà sempre sul filo dello spartiacque, fra la val Varaita e la val Po, ammirando panorami stupendi sempre al cospetto del Re di Pietra. Toccheremo il M.te Riba del Gias, il Colle di Cervetto, i Fortini di Crosa, ed infine si raggiungerà la nostra meta finale, la Cima di Crosa. La discesa avviene su sentiero che passa accanto alla Cappella della Madonna Alpina, fino ad incontrare il sentiero percorso in salita, nelle vicinanze della Baita del Lupo, chiudendo così l'anello.

Dislivello: 1000 m
Materiale: scarponcini, zaino ed abbigliamento adeguato alla stagione ed alla quota.
Difficoltà: EE (Escursionisti Esperti)
Zona: Val Varaita

Referenti: Giorgio Pezzetti, Marino Reynaud

 

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La Casa Alpina Fornetti per essere mantenuta nello stato attuale ha bisogno di un po’ di manutenzione. Eccoci dunque alla giornata annuale dedicata alla nostra bella baita in cui, tutti insieme, con un po’ di allegria, svolgeremo i lavori di ordinaria manutenzione.

Dislivello: 100 m
Materiale: pala, zappa, decespugliatore, motosega e… voglia di lavorare
Difficoltà: E (Escursionisti)
Zona: Vallone del Grandubbione, Val Chisone

Referente: Direttivo

 

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